Come pagare l’autostrada: tutti i dettagli

Scopri come pagare l’autostrada in modo semplice e veloce. Tutti i dettagli sui metodi di pagamento, telepedaggio e consigli per un viaggio senza stress.

Spesso, quando ci si trova in viaggio in automobile, sorge spontanea la domanda “come pagare l’autostrada?”.
Conoscere le modalità per saldare il servizio autostradale in maniera corretta è un requisito indispensabile per muoversi in tranquillità ed evitare di incorrere in multe o rallentamenti del proprio viaggio.

Come si effettua il pagamento in autostrada?

Come pagare il pedaggio dell’autostrada è un interrogativo a cui qualsiasi viaggiatore dovrebbe saper rispondere prima di intraprendere il viaggio.
Esiste in Italia una tariffa unitaria, che dipende dal tipo di veicolo, classificato in base all’altezza dell’asse anteriore e al numero di coppie di ruote presenti.
Tale tariffa viene poi moltiplicata per i chilometri percorsi, e il risultato viene aumentato del 22% per l’IVA.


La cifra risultante, da saldare nel momento dell’uscita dall’autostrada, si può pagare presso i caselli autostradali tramite le modalità contanti, Bancomat, carte di credito o di debito o, in maniera automatica, tramite i dispositivi di telepedaggio.
I metodi di pagamento tradizionali implicano una sosta al casello, necessaria per versare i contanti o applicare la carta di pagamento: queste operazioni possono richiedere un certo tempo, nonché causare l’accumulo di veicoli in fila.


Il telepedaggio può eliminare tale inconveniente, in quanto il dispositivo, precedentemente installato all’interno del veicolo, viene rilevato automaticamente nel momento dell’uscita dal casello autostradale, senza la necessità di effettuare alcuna sosta.

Cosa succede se passo l’autostrada senza pagare?

Spesso ci si può domandare come verificare un mancato pagamento in autostrada, dato che, se saldato entro quindici giorni dalla data di emissione, non sussiste alcun aggravio di spese.
Infatti, nelle corsie con operatore così come in quelle senza operatore (automatiche), se non avviene il saldo all’uscita dell’autostrada, viene emesso uno scontrino che testimonia il mancato pagamento (Rapporto di Mancato Pagamento Pedaggio).

In questo documento vengono riportati i dati del veicolo, come la targa, i riferimenti temporali (data e ora), oltre che, ovviamente, la distanza percorsa da cui deriva l’importo.
Trascorsi quindici giorni dall’emissione del Rapporto di Mancato Pagamento, l’importo subirà delle modifiche, ovvero verrà aumentato dagli oneri di accertamento.
L’automobilista viene avvisato tramite una lettera, spedita al suo indirizzo di residenza, e, qualora non provvedesse al pagamento, sarà sottoposto a decurtazione di 2 punti dalla patente di guida e al recupero forzoso del credito.


Esiste anche il caso di “entrata non rilevata o biglietto smarrito”, in cui cioè non è possibile stabilire con esattezza il momento dell’ingresso in autostrada e, di conseguenza, non si può calcolare con precisione l’importo da pagare.
Il regolamento prevede che in questa situazione, il calcolo del pedaggio venga effettuato partendo dal casello più lontano.
Il viaggiatore ha la possibilità di autocertificare il reale casello di ingresso, ma tale dichiarazione deve essere successivamente verificata mediante le registrazioni delle targhe dei veicoli da parte dei dispositivi di videosorveglianza, attivi in ogni punto di ingresso autostradale.

Come pagare un pedaggio autostradale non pagato?

È importante sapere come pagare un mancato pagamento in autostrada, in quanto, se si provvede tempestivamente (entro quindici giorni), si riesce a evitare una maggiorazione delle spese.
Una volta in possesso del Rapporto di Mancato Pagamento Pedaggio, l’automobilista può procedere al saldo online, tramite i canali Visa, Visa Electron, Mastercard, Postepay e Maestro.


In alternativa, è possibile usufruire dell’app Muovy, recarsi fisicamente presso un Punto Mooney (all’interno di bar, tabaccherie o edicole) o presso un casello autostradale con operatore, oppure effettuare un bonifico bancario indicando il numero di targa e il numero di mancato pagamento.
Una volta effettuato il versamento, è possibile richiedere fattura.

Come pagare l’autostrada senza casello?

Ebbene sì, è possibile pagare l’autostrada senza casello, evitando cioè di sostare per effettuare il versamento ed incorrere, eventualmente, in file più o meno lunghe.
Risparmiare tempo e guadagnare in comodità è possibile, grazie ad esempio al servizio di telepedaggo UnipolMove, È sufficiente installare la specifica app, o collegarsi al sito UnipolMove, e stipulare un contratto, da cui si può recedere in qualsiasi momento, collegando un conto da cui verranno sottratti gli importi in maniera automatica.

Si può beneficiare del servizio in tutti i caselli autostradali che riportano il simbolo della bandiera europea e la lettera “T”, che sta ad indicare “Telepedaggio”.
Un’opportunità molto gradita agli automobilisti è quella di poter accedere a una vasta gamma di parcheggi convenzionati, senza la necessità di acquistare un biglietto: il servizio di sosta verrà saldato in maniera automatica mediante il riconoscimento della targa del veicolo.

Una volta acquistato il dispositivo UnipolMove, si può procedere alla sua installazione, collocandolo all’interno dell’abitacolo, dietro al parabrezza, a una distanza di 7-10 centimetri dal tetto.
È, inoltre, molto semplice poter visualizzare i dettagli delle fatture sulla homepage dell’area personale del sito web o dell’app.