Micro scheggiatura del parabrezza: cosa fare

Hai notato una scheggiatura sul parabrezza? Ecco quando ripararla, come evitarne l’aggravamento e cosa dice la legge.

Uno dei problemi più insidiosi per le autovetture è la micro scheggiatura del parabrezza. Indipendentemente dalla causa che l’ha provocata (urti, grandine o altro), occorre intervenire in maniera tempestiva, al fine di contrastare un’eventuale estensione del danno ed evitare sanzioni.

Guidare in tali condizioni, infatti, è pericoloso per il conducente, i passeggeri e per chiunque si trovi al volante in prossimità del veicolo con uno o più vetri fessurati, anche se non capitano incidenti. Nelle prossime righe vi forniamo nel dettaglio le indicazioni per affrontare al meglio il problema.

Quanto costa riparare una piccola scheggiatura sul parabrezza?

Le micro-fessurazioni al vetro anteriore sono danni superficiali di piccola entità e, se presi in tempo, non richiedono grandi cifre per la riparazione. In genere, per un numero limitato di scheggiature la spesa non supera un paio di centinaia di euro, per una sosta dal meccanico di durata inferiore alla mezz’ora. Se la vettura è dotata di videocamere, sistemi di assistenza alla guida (ADAS) o altre caratteristiche, le tempistiche non vanno comunque oltre 1 ora.

Nel caso in cui il parabrezza avesse tante micro-schegge o risultasse rotto in più punti, invece, occorre provvedere alla sostituzione. L’intervento può richiedere fino a 2 ore e mezza, con un esborso da qualche centinaio a più di un migliaio di euro. In entrambi gli scenari i prezzi variano in base all’entità del danno, al tipo di materiale, alla presenza o meno di un apparato ADAS, alla disponibilità di pezzi compatibili e, per quelli originali, alla casa automobilistica di riferimento.

Per poter provvedere alla sola riparazione, è fondamentale che la scheggiatura sia localizzata non troppo vicino al perimetro del parabrezza (almeno a 6 cm dai montanti dell’auto), in un punto in cui non sia d’ostacolo alla visuale del conducente (non al centro) e ne consenta una guida sicura almeno fino alla più vicina officina (altrimenti è meglio chiamare un carro-attrezzi). Le dimensioni non devono superare quelle di una moneta da 2€. A ogni modo, esiste un’alternativa per richiedere un intervento a condizioni accessibili. Infatti, è possibile ricorrere al servizio di riparazione vetri UnipolMove: grazie alla collaborazione con UnipolGlass, gli utenti possono far aggiustare o sostituire il pezzo.

Si possono effettuare riparazioni anche agli altri vetri dell’auto?

Gli interventi di riparazione sono riservati agli elementi in vetro stratificato, pertanto al parabrezza e, in qualche caso, al lunotto posteriore. Se quest’ultimo è stato realizzato in materiale temperato (quindi con un unico strato) è necessaria la sostituzione, al pari dei finestrini laterali.

La differenza tra i 2 tipi di vetro è notevole: quello stratificato è 5 volte più resistente, pertanto più refrattario alle rotture estese e profonde. In caso di danno irreparabile, è bene scegliere pezzi di ricambio in linea con gli standard OEM (Original Equipment Manufacturer).

Cause di micro-fessurazioni al vetro anteriore dell’auto

Molti lettori si staranno chiedendo il motivo per cui si formano micro-scheggiature sul parabrezza. Le cause possono essere tante, di seguito riportiamo le più comuni:

  • urti contro altri veicoli, strutture edilizie o di altro tipo
  • contatto violento con ghiaia, pietre e materiali simili, intenzionale (tentativi di furto) o accidentale
  • grandine
  • brusche escursioni termiche da freddo a caldo e viceversa.

Per ridurre il rischio di danneggiare il vetro anteriore della vettura, occorre tenerla al coperto (soprattutto durante le tempeste), rispettare la distanza di sicurezza da veicoli che trasportano oggetti contundenti, non lasciare borsellini o oggetti preziosi in vista e moderare la temperatura di riscaldamento o raffreddamento all’interno dell’abitacolo.

Come posso riparare una piccola scheggia sul parabrezza?

A meno che il proprietario dell’auto non sia un meccanico esperto, bisogna sempre evitare il fai da te, anche quando il danno è di lieve entità. Nonostante l’immissione in commercio di kit per la riparazione delle micro-fessure al vetro anteriore, noi ne sconsigliamo l’utilizzo e vi invitiamo ad affidarvi a un professionista del settore.

Cosa succede se viaggio con un’auto che ha il vetro anteriore scheggiato?

Per rispondere a questa domanda prendiamo come riferimento il Codice della Strada. Secondo l’articolo 79 del C.d.S. veicoli ed eventuali rimorchi possono circolare solo se si trovano al massimo della loro efficienza e sicurezza. In caso contrario sono previste sanzioni d’importo compreso tra 87 € e 344 €.

Dal momento che mettersi in auto con il parabrezza scheggiato può comportare seri pericoli, entra in gioco anche l’art. 175 del C.d.S., il quale sancisce il divieto di circolazione per le vetture danneggiate. L’infrazione viene punita con una multa dai 42 € a 173 € e, se il controllo avviene a opera di una pattuglia in autostrada o su strada extraurbana principale, l’allontanamento immediato del mezzo.

In definitiva, guidare con il vetro anteriore non integro non è una buona idea né in termini di sicurezza né economici. Per prevenire eventuali conseguenze negative occorre provvedere tempestivamente alla riparazione dei vetri dell’auto presso un’officina specializzata e stipulare un’assicurazione ad hoc per il futuro.