Strisce blu Milano: orari, costi e informazioni

Scopri tutto sulle strisce blu a Milano: orari, costi e informazioni utili con UnipolMove. Trova le risposte per parcheggiare facilmente!

Milano è una grande città, variegata e difficile da gestire soprattutto dal punto di vista della viabilità e dei parcheggi. Chi vive al centro, infatti, sa bene che la sfida più difficile da affrontare è quella di trovare un posto dove poter sostare in tranquillità per qualche ora. Tra parchimetri spesso guasti, monetine che mancano e tabaccherie dove acquistare i tagliandi situate spesso lontano dalle strisce blu, la questione può diventare molto complicata. Come risolvere, dunque, il problema del parcheggio nelle strisce blu a Milano? In questo articolo troverai tutte le informazioni per sostare in totale tranquillità in questa città, pagando senza stress e in modo semplice e veloce.

Come funzionano le strisce blu a Milano

Le strisce blu che si trovano a Milano sono formate dalle aree limitrofe della carreggiata dedicate al parcheggio delle auto. La possibilità di sostare viene concessa in cambio di un pagamento che varia a seconda del tempo trascorso. Oltre alle strisce blu, Milano è dotata anche di strisce bianche: si tratta di una quantità di posti auto gratuiti che il Comune ha messo a disposizione degli automobilisti e si differenziano dalle strisce di colore giallo o rosa, che sono destinate a specifiche categorie di automobilisti, come i diversamente abili o le mamme incinta.

Ciò che differenzia tutti gli altri posti auto dalle strisce blu è il fatto che queste ultime sono soggette a una tariffa che varia in base alle diverse zone della città. Questo significa che in centro, ad esempio, il costo orario del parcheggio sarà superiore rispetto alle zone più periferiche. In alcune aree della città, inoltre, il Comune sospende o riduce il pagamento nelle ore destinate al pranzo, di notte e nei giorni festivi a differenza di altre zone in cui la tariffa resta invariata 24 ore su 24.

Ricordiamo, a tal fine, che il comma 8 dell’articolo 7 del Codice della Strada disciplina l’obbligo dei Comuni a delimitare le zone di sosta nelle strisce blu (a pagamento) rispetto alle strisce bianche, dove è consentito un parcheggio illimitato. Le strisce blu, inoltre, devono essere ubicate ai margini della carreggiata per non impedire agli autoveicoli in marcia di transitare in libertà, e in ogni caso strisce blu e strisce bianche devono alternarsi in modo equilibrato anche rispetto alle Zone a Traffico Limitato e alle aree pedonali.

Il pagamento delle strisce blu può avvenire in diversi modi:

  • con carte di credito del circuito Visa, Mastercard, Bancomat e Fast Pay attraverso il parcometro nel quale andrà inserito il proprio numero di targa. In questo caso non occorre esporre sul cruscotto il biglietto;
  • con le App specifiche per pagare il parcheggio come MyCicero, Easypark e la comodissima UnipolMove;
  • inviando un SMS al servizio parcheggio 48444, indicando la targa e il numero dello stallo separati dal punto. Il costo della sosta viene scalato dal credito telefonico o dal conto corrente, a seconda delle preferenze, con l’aggiunta del costo del servizio che varia in base all’operatore telefonico come Wind, TIM, Vodafone e 3.

Quanto costa una multa per mancato pagamento strisce blu a Milano?

La sosta nelle strisce blu deve essere sempre provata dal versamento della tariffa con una delle modalità sopra indicate; in caso contrario, il Comune di Milano commina una sanzione amministrativa che varia dai 42,00 ai 173,00 euro ai sensi del comma 6 e comma 8 dell’articolo 157 del Codice della Strada.

Come sempre, se il pagamento viene eseguito entro 5 giorni dall’avvenuta notifica, riduce la sanzione del 30% sul totale, ricordando che in caso di pagamento non è possibile presentare ricorso per la contestazione della sanzione.

Secondo la normativa vigente, infatti, la multa è sempre contestabile nel rispetto dei termini e delle modalità consentite dalla legge. In primo luogo, la multa va contestata innanzi al Giudice di Pace non oltre il termine di trenta giorni dall’avvenuta ricezione della raccomandata oppure, in alternativa, entro sessanta giorni dall’avvenuta notifica quando:

  • nei pressi dell’area di sosta sono assenti aree parcheggio a strisce bianche
  • quando il biglietto è stato regolarmente pagato, ma non è stato esposto in modo visibile
  • quando il parchimetro non accetta pagamenti con carta o risulta guasto. In uno di questi due casi occorre provare queste circostanze con foto o altre prove documentali
  • nel caso in cui le strisce blu siano molto sbiadite o quando la segnaletica verticale che indica il parcheggio a pagamento è completamente assente.


I costi del parcheggio orario variano in base alla zona della città in cui si sosta. Nell’area del centro storico e a Bastioni, ad esempio, la tariffa oraria è di 3,00 euro per le prime due ore di parcheggio e di 4,50 euro per quelle successive; mentre dalle 19:00 si paga solo 3,00 per le prime due ore e le altre sono gratuite.

Nella zona della Corona Filoviaria, invece, il costo è sempre di 2,00 euro all’ora, anche la notte.

Negli ambiti Extra-Filoviari, ancora, la tariffa oraria varia tra i 2,00 e i 2,50 euro all’ora, con un’eccezione per la zona extra-Filoviaria, in cui la tariffa oraria è ridotta a 1,20 euro dalle 8:00 alle 19:00 di sera.

Le stesse tariffe, infine, vengono applicate nella zona San Siro negli Ambiti 8 e 34, con la possibilità di applicare una tariffa giornaliera forfettaria di 10,00 euro.

Quando non si paga sulle strisce blu a Milano?

In via generale il parcheggio sulle strisce blu a Milano è sempre a pagamento, salvo alcuni casi specifici nei quali il Comune di Milano esonera tutti gli autisti e cioè quando ci sono concerti o manifestazioni sportive. In queste situazioni le amministrazioni locali espongono cartelli esplicativi che danno tutte le informazioni sul regime di sosta in quei giorni specifici.

Solo per fare un esempio, durante il lockdown dovuto all’emergenza del Coronavirus il Comune di Milano emanò l’ordinanza numero 53 del 2020 con la quale dispose la sospensione generale di alcune ZTL come la Cerchia dei Bastioni nell’Area C, autorizzando tutti i residenti a sostare gratuitamente.

Ci sono però dei casi in cui è possibile parcheggiare nelle strisce blu senza pagare. Si tratta di una speciale autorizzazione riservata alle auto ibride e a quelle elettriche, specificando che le auto ibride devono avere un’emissione pari a CO2 ≤ 50 g/km da verificare mediante il libretto di circolazione alla voce V7.

In questi due casi i proprietari dei veicoli possono fare istanza di sosta gratuita negli stalli gialli riservati esclusivamente ai residenti e negli stalli blu su tutto il territorio milanese. La domanda va presentata al Comune di Milano, che dovrà verificare la documentazione dando parere favorevole. Non solo, come anticipato nei paragrafi precedenti, anche coloro che sono in possesso di UnipolMove possono ricevere speciali agevolazioni, parcheggiando in modo veloce in alcune zone di Milano.

Quali sono i parcheggi convenzionati con UnipolMove a Milano?

Guidare con UnipolMove semplifica la vita perché permette di mantenere un passo di marcia rapido senza costringere l’auto a fermarsi ai caselli autostradali. Inoltre, in caso di parcheggio, UnipolMove consente di sostare liberamente senza bisogno di camminare a piedi per trovare un parchimetro funzionante o una tabaccheria per il biglietto.

Nella città di Milano, ad esempio, ci sono ben 4 parcheggi convenzionati con UnipolMove, che elenchiamo di seguito:

  • Parcheggio dell’Ospedale Niguarda Parcheggio Sud in Via Ausonio Zubiani numero 1
  • Parcheggio del Centro presso Via Calderon de la Barca
  • Parcheggio di Piazza Meda in Piazza Meda
  • Parcheggio di Via Manuzio presso Via Aldo Manuzio numero10.

Se cerchi maggiori chiarimenti, puoi collegarti alla sezione di riferimento del sito che contiene tutte le informazioni sul servizio UnipolMove. Si tratta di un servizio comodo, pratico ed efficiente che renderà le soste più semplici e rapide, sia che occorra parcheggiare in centro tutti i giorni per lavoro sia per una visita turistica.